Progetto individuato come “Good Practice Example”

Gli obiettivi della formazione professionale erogata ai partecipanti individuati tra lo staff docente delle Scuole partner sono stati complessivamente finalizzati a migliorare:

• le competenze dei destinatari relative all’utilizzo di tecniche attive che respingano il ruolo passivo/ricettivo dell’allievo e che siano in grado di valorizzare il lavoro in team con i colleghi (team teaching);
• le capacità di apprendimento del gruppo-classe (team learning).

La formazione specialistica propedeutica all’avvio delle esperienze di mobilità all’estero è stata incentrata su tre pilastri:

A. Accrescere le capacità di impatto, comunicazione e relazione interpersonale con l’uditorio

• contatto psicologico con l’uditorio
• apertura della comunicazione
• tecniche di gestione del gruppo
• criteri di intervento in situazioni critiche
• errori da evitare
• negoziazione del conflitto

B. Il metodo della negoziazione

• separare il rapporto dall’oggetto
• riconoscere e trattare direttamente i bisogni personali
• migliorare la percezione e l’ascolto
• parlare per essere capiti
• ricerca delle soluzioni alternative

C. Didattica laboratoriale

• tecniche simulative (role playing)
• tecniche di riproduzione operativa
• tecniche di analisi della situazione
• tecniche di produzione cooperativa (brainstorming, cooperative learning)
• tecniche di controllo ricorsivo (feedback) e autovalutazione

Le attività di formazione professionale svolte nel corso delle esperienze di mobilità all’estero hanno previsto:

• incontri con i colleghi docenti per confrontarsi sui metodi di insegnamento della didattica formale e non formale e favorire lo scambio di esperienze e buone pratiche;
• workshop e corsi organizzati da docenti ed esperti finalizzati a trasmettere e condividere nuovi metodi di insegnamento e valutazione attraverso attività di project work, role playing, analisi di case studies, cooperative learning in cui i docenti partecipanti sono stati coinvolti attivamente nella simulazione di casi pratici che hanno richiesto la risoluzione di problematiche tipiche della gestione dei gruppi di apprendimento.

Il piano di disseminazione ha previsto la realizzazione del webdoc dal titolo “TEA.M. in progress”, un documentario pubblicato online con la finalità di raccontare l’intera esperienza progettuale attraverso le testimonianze dirette dei partecipanti.